L’USD/JPY è in rialzo dall’ultima settimana di novembre e ora si aggira su livelli più elevati, sotto 114 yen per un dollaro.

Lo yen si sta indebolendo, ma rimane troppo forte perché la Banca del Giappone (BoJ) inizi a normalizzare la politica monetaria.

La banca centrale sta facendo di tutto e l’effetto sullo yen rimane dubbio.

Bisogna dire una cosa molto importante: quando arriverà il giorno in cui la BoJ accennerà a una possibile normalizzazione della politica monetaria, lo yen probabilmente s’impennerà, sconvolgendo la strategia della banca centrale giapponese.

La BoJ è obbligata a seguire il corso della Fed o della BCE, i funzionari della BoJ aspirano all’inflazione.

Di recente Shinzo Abe ha dichiarato che le retribuzioni aumenteranno del 3%, così cresceranno anche i prezzi al consumo, cosa che avrà un impatto positivo sul debito.

La BoJ sa che l’inflazione ora è indispensabile per annientare il debito massiccio.

C’è ancora molta strada da fare.

E la BoJ guarda agli USA sperando che nei prossimi anni si susseguano molti rialzi del tasso dalla Fed.